
DAL 3 AL 9 OTTOBRE IN COMPAGNIA COME AL SOLITO DI EOLO
Figurati la musica! Si chiamerà così la 24^ edizione di
storico festival torinese di teatro di figura che si terrà dal 3 al 9
di ottobre prossimi in diverse sedi del capoluogo piemontese organizzato da Controluce Teatro d'ombre in cui la musica sarà al centro del ricco programma.
Per sette giornate gruppi provenienti da Spagna, Israele, Portogallo, Germania, Ucraina e Italia proporranno un programma di grande rilevanza a cominciare dalla decima edizione del PIP – Progetto Incanti Produce, ossia lo spettacolo prodotto a seguito di un percorso laboratoriale, affidato ad un maestro che lo costruisce a Torino, insieme ad allievi selezionati e giunti quest’anno, oltre che dall’Italia, anche da Egitto, Polonia e Romania. Affidato a Anna Ivanova-Brashinskaya, la regista russa ha creato insieme ai suoi allievi “The Ratcatcher”, spettacolo ispirato alla celebre fiaba “Il Pifferaio di Hamelin”, che verrà presentato il 3 ottobre in occasione dell’inaugurazione del festival.
Ci sarà poi una nuova edizione del Progetto Cantiere, in collaborazione con il Teatro del Buratto di Milano, la compagnia Is Mascareddas di Cagliari e il Teatro delle Briciole di Parma, lo spazio del festival dedicato alle compagnie di teatro di figura ancora giovani e non così conosciute nel panorama teatrale, che si sviluppa sotto forma di concorso previa selezione.Quest’anno parteciperanno 4 nuovi progetti e lo spettacolo selezionato riceverà un compenso di € 1.000 a sostegno della produzione, e sarà inserito nelle rassegne L’altro volto del Teatro di Monserrato (CA), IF OFF di Milano e il Festival Impertinente di Parma.
La terza edizione del Progetto Accademia, aperto alle accademie europee di teatro di figura, quest’anno vede invece presente la ESELx – Escola Superior de Educação di Lisbona con due rappresentazioni, “Reflexos de Dissoxi” e “Paisagem da memória” con allegato un workshop.
Incanti inaugura poi in questa edizione un nuovo spazio di collaborazione con l’Istituto Ramon Llull della Catalogna, con la consulenza del Festival IF di Barcellona, con lo scopo di costruire una finestra e un dialogo sul teatro di figura catalano contemporaneo. E’ così nato un progetto originale di cooperazione internazionale con lo scopo di creare uno spettacolo ad hoc per questo ventiquattresimo festival; protagonisti saranno il gruppo Besllum Visual Art di Mallorca e il giovane gruppo rock torinese ZYP.
Insieme alle altre compagnie provenienti dalla Germania e da Israele, molte anche le compagnie italiane a cominciare dai padroni di casa di Controluce, che presenteranno “Butterfly Blues”; ma saranno della partita anche Claudio Cinelli con il suo ormai classico “Mani d’opera” e Bostik con la sua versione da tavolo dell’Aida di Verdi.
Nella caffetteria della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, tutti gli spettatori avranno poi l’occasione di vedere “Impensamentadas”, le bellissime sculture dell’artista burattinaia Donatella Pau, presenza immancabile al festival con la sua compagnia Is Mascareddas, che proporrà “Venti contrari”, omaggio a Giuseppina e Albina Coroneo.
Prosegue anche la collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema:
il Cinema Massimo, sotto la Mole Antonelliana, ospiterà la giornata
dedicata al tema “Marionette e Cinema”, con alcuni filmati del maestro Jiri Trnka.
Infine lunedì 9, alla Biblioteca Musicale della Villa La Tesoriera, si
terrà il convegno “Un mondo di marionette per ingegnosi burattinai del
Novecento”, a cura dell’associazione Concertante in collaborazione con
il Circolo degli Artisti, l’Istituto per i Beni marionettistici e il
teatro popolare, con la partecipazione della pianista Chiara Bertoglio.

